Prima di partire per le vacanze di Natale, sarebbe necessario fare questo piccolo test al proprio allarme: così sicuramente si potrà godere al massimo questo piccolo viaggio.
Non è assolutamente una novità che a Natale si decida di stare in famiglia e, soprattutto, di partire alla scoperta di posti completamente nuovi. Approfittando di qualche giorno in più di festa a lavoro, moltissime persone scelgono di preparare una piccola e veloce valigia e staccare la spina dalla solita routine.

Le vacanze natalizie, quindi, sono un’abitudine parecchio diffusa e comune ed anche i ladri lo sanno molto bene. Non è affatto un caso, infatti, se – proprio durante queste feste – i furti in casa aumentano esponenzialmente. D’altra parte, i malintenzionati non colpiscono mai a caso e, prima ancora di poter entrare nelle dimore delle loro vittime, sanno molto bene che in un determinato periodo non ci saranno.
Per tale ragione, per evitare che il proprio ritorno a casa possa risultare ancora più traumatico, sarebbe opportuno installare tutti i sistemi di sicurezza del caso, soprattutto il ‘classico’ allarme. E, ancora prima di poter partire lontano, di fargli un piccolo test così da constatarne l’efficienza. Mettendo in pratica questa piccola ed opportuno accortezza, come consigliano gli esperti, si può stare davvero con il pensiero tranquillo e godersi la meritata vacanza.
Cosa controllare del proprio allarme prima di partire per le vacanze di Natale: il test che tiene lontani i ladri
Solitamente si pensa che, dopo aver installato un allarme contro i ladri, non si debba fare più nulla per testarlo o provarlo, ma in realtà non è affatto così. Soprattutto in occasione delle feste natalizie, quando quindi si ha l’abitudine di lasciare casa per qualche giorno, gli esperti consigliano di fargli un piccolo test, così da poter mettere alla prova la sua funzionalità.

- Tra le prime cose da fare, è verificare lo stato del sistema. Quindi, occorre controllare l’alimentazione e le batterie. In particolare, bisogna assicurarsi la centralina sia correttamente alimentata e che le batterie di sensori, sirene e telecomandi non siano scariche. Inoltre, sarebbe opportuno fare attenzione ad eventuali segnalazioni d’errore. Dunque, sia sul display o tramite app, occorre verificare che non ci siano messaggi di guasto o comunicazioni interrotte. Qualora, poi, il sistema di sicurezza non si usasse da tempo, è consigliabile una riattivazione completa;
- In secondo luogo, gli esperti consigliano di testare i sensori e gli avvisi. Avvisando, magari, dei vicini di stare provando il sistema di sicurezza, così da non spaventarli per il suono della sirena, è opportuno attivare la modalità test o parziale prevista dal produttore. Occorre, inoltre, muoversi nelle aree dove ci sono sensori di movimento così da verificare che il sistema li rilevi correttamente. Infine, controllare attentamente l’attivazione della sirena e la ricezione degli avvisi su smartphone o via SMS/email, qualora, ovviamente, l’impianto lo consente;
- Ultimo passaggio del test, ma parecchio fondamentale per stare tranquilli in vacanza: simulare una condizione reale. Il consiglio, quindi, è quello di chiudere porte e finestre come si stesse uscendo di casa, poi provare ad aprire un infisso o a muoversi in una zona coperta da sensori e controllare che la sirena parta e che il sistema comunichi correttamente l’evento. Qualora l’allarme non dovesse partire o, magari, non dovesse funzionare correttamente, il consiglio è quello di segnarsi eventuali anomalie ed avvertire immediatamente un tecnico.

Si tratta, da come si può chiaramente comprendere, di pochi passaggi, ma parecchio fondamentali da mettere in pratica, soprattutto se si ha intenzione di godersi al massimo la vacanza e non si ha la volontà di stare con il pensiero fisso rivolto verso casa.





